COMUNE DI FAENZA - COMUNI DELL’AREA FAENTINA PROVINCIA DI RAVENNA

SEMINARIO DI STUDI
“LE FUNZIONI TUTORIALI NELLA SCUOLA DELL’AUTONOMIA”
Aula Magna Istituto Tecnico “A. Oriani”
Faenza – Via Manzoni 6

 

MARTEDI’ 7 SETTEMBRE 2004


- Ore 15,30 Registrazione dei partecipanti.

Saluto delle autorità:
Claudio Casadio, Sindaco di Faenza
Donatella Callegari Assessore all’Istruzione del Comune di Faenza che illustra le motivazioni del Seminario

Apertura lavori:
Presiede e Coordina Giovanni Mazzotti, Responsabile area progettazione e formazione quadri ENAIP Emilia Romagna

Relatori:
- Pier Giovanni Bresciani; Professore a contratto di Psicologia della Formazione Università di Genova “Il Tutor: ruolo o funzione: i come e i perché”

- Guido Sarchielli, Professore ordinario di Psicologia del Lavoro Università di Bologna “La funzione di tutorato e il ruolo del tutor motivazioni e problemi”

- Ornella Scandella, Docente Scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario Università di Bergamo e Università di Milano-Bicocca “Tutorship: approcci metodologici ed esperienze in Europa e in Italia”

Spazio aperto per il confronto: interventi e dibattito

Ore 19,00 Chiusura dei lavori

 

MERCOLEDI’ 8 SETTEMBRE 2004

- ore 9,30 Registrazione dei partecipanti

Apertura dei lavori
Presiede e Coordina Everardo Minardi, Professore ordinario di Sociologia Facoltà di Scienze Politiche Università di Teramo

Relatori:
- Andrea Porcarelli, Insegnante e Membro del Gruppo di Lavoro sulla Riforma Università di Bergamo “Le funzioni tutoriali nei documenti della riforma: motivazioni di una scelta”

- Patrizia Selleri, Professore associato di Psicologia dell’Educazione Facoltà di Psicologia Università di Bologna “Dinamiche sociali, affettive e cognitive nella relazione a scuola e in classe

- Gian Carlo Cerini, Ispettore Tecnico Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna
Gli spazi di ricerca sulla questione tutoriale: cosa si offre alle famiglie, agli insegnati, ai ragazzi

Spazio aperto per il confronto: interventi e dibattito

Ore 12,30 Conclusioni a cura del “Gruppo di lavoro del Tavolo Interistituzionale della Scuola