LA RANA COMUNE

 

DESCRIZIONE

La rana comune appartiene alla classe degli anfibi.
Di colore verdognolo o bruno, misura 7- 10 cm, ha le estremità palmate, molto adatte al nuoto ma, a causa della notevole dimensione delle gambe posteriori.
Il suo passo sulla terraferma non è agevole: in compenso la rana, come tutti sanno è agilissima poichè, invece che di passo, procede a balzi.


HABITAT

Il suo habitat è l'acqua stagnante o corrente, e ne esce solo di notte alla ricerca di cibo.

 


ALIMENTAZIONE

La rana si nutre di insetti, dI chiocciole, di girini ed anche di rane più piccole.
Usa le sue robuste zampe posteriori per raggiungere, con uno o più salti, le prede; ma anche senza saltare, le può acchiappare con la larga e vischiosa lingua.


 

RIPRODUZIONE

Ci sono profonde trasformazioni passando da una esigenza prevalentemente acquatica ad un'esigenza prevalentemente terrestre. La rana nasce da un  piccolissimo uovo  che vaga nell'acqua, in un ammasso di moltissime altre uova avvolto da un involucro gelatinoso, e, non appena il piccolo è nato , si comporta come un pesce. Il girino non possiede, infatti, dei polmoni, ma branchie esterne, dei ciuffi ramificati posti ai lati della testa che gli permettono di respirare l'ossigeno disciolto nell'acqua. Crescono dapprima le branchie, che da esterne diventano interne, simili a quelle dei pesci.
Il girino si trasforma poi lentamente  in rana: si sviluppano  prima le zampe posteriori, scompare la coda, si sviluppano i polmoni.
A questo punto la rana esce dall'acqua e inizia a vivere anche sulla terra.t