IL TRITONE

 

DESCRIZIONE

Il tritone comune appartiene alla famiglia dei Salamandridi. Lungo circa 10 cm, ha il corpo snello, zampe piccole e corte e coda lunga e piatta, compressa a forma di remo, per una maggiore agilità in acqua.
La livrea è verdognola sul dorso e arancione o gialla sul ventre, punteggiata di nero: è facile riconoscerlo per la presenza di cinque righe longitudinali scure sul capo.


HABITAT

Abita (in pianura o collina) gli acquitrini, le paludi, gli stagni e le pozze, anche di dimensioni ridicole.
Frequente nell'Europa centrale e settentrionale, in Italia il tritone era nei tempi passati presente al di sotto delle Alpi con numerose razze (tra cui quella Apuana), ormai però praticamente estinte.

 


ALIMENTAZIONE

Il tritone ispeziona molto attentamente il fondo e la superficie dello stagno alla ricerca di crostacei, insetti vari, vermi, molluschi e larve d'insetti.


 

RIPRODUZIONE

Durante il periodo degli amori, il maschio si orna di una cresta dorsale frastagliata e membranosa. Si accoppia in aprile-maggio: le larve si sviluppano in circa due mesi e mezzo.